Nell’aria rarefatta alle quote più elevate vivono gli esseri invisibili; hanno il compito di custodire i Figli della Natura. Le montagne ne sono piene, ma pochi riescono a vederli. Qualcuno che li vede fra la Razza Umana, c’è, ma non viene creduto, per via di quella legge che se le moltitudini non sono pronte a guardare negli occhi l’invisibile, allora nemmeno le singole anime possono farlo. Eppure l’illusione quella cattiva, è ovunque, la subiscono quasi tutti, ma le moltitudini non riescono a vederla, proprio perché è illusoria. E così non vedono nemmeno la Realtà degli Spiriti della Montagna, dei Boschi, del Mare, perché hanno gli occhi aperti a fissare il nulla, ma il cuore è ben chiuso e allora non vi entra nessuna Luce.

Alle quote più elevate, a volte i cuori si aprono un po’; appena un po’; giusto quel che basta per far passare uno spiraglio di Verità, di Luce benevola. Quando questo accade, anche ai più aridi e vuoti si smuove qualcosa dentro e per qualche secondo si dimenticano di avere un cellulare, un navigatore, un orologio con mille funzioni e si affidano a se stessi. Non ci sono abituati; si sentono spersi, smarriti, come quando sei in cima al mondo e si leva la nebbia fitta e tu non sai più da che parte sei rivolto. E allora prende piede la Paura. E si aggrappano, di nuovo, allo schermo di un aggeggio qualunque, per non pensare, per non rendersi conto che per un momento si stavano risvegliando dall’illusione, dall’incantesimo.

C’è gente che dall’incantesimo non si vuole svegliare, perché non è pronta, perché conosce solo quello che l’incantesimo gli offre, giorno dopo giorno, ora dopo ora, emergenza dopo emergenza, guerra dopo guerra, pandemia dopo pandemia, film su Netflix dopo film su Netflix, Telegiornale dopo Telegiornale e tutto il resto, tutto quel che esula dall’incantesimo, li terrorizza. Non lascerebbero mai il rassicurante e terrifico mondo incantato. Mai! A costo di morire di narrazione fasulla.

Sono come quegli uomini rinchiusi nella caverna con il timore di uscire; sono esseri da joystick, da telecomando, da tastiera, perché nella caverna sanno cosa trovano, ma all’esterno, chissà… Eppure lì fuori c’è il Mondo sconfinato, c’è cibo, c’è ricchezza e prosperità, c’è Bellezza, c’è tutto ciò di cui hanno bisogno. Ma loro rimangono lì dentro, immersi nello sconforto di una narrazione ogni giorno più incalzante e terribile, con la garanzia di una temperatura costante, di un clima favorevole e di qualche pasto sporadico e malsano che gli permette di addormentarsi di coma da carboidrati mentre digeriscono. Per questo esistono i Draghi.

I Draghi esistono per far uscire gli uomini dalle loro caverne, per insegnare loro a correre, a lottare e qualche volta, a vincere. I Draghi sono orribili, ma in fin dei conti ci vogliono bene. Ognuno ha il suo Drago personale da gestire ed è terrificante nella misura in cui non lo si sa accettare, guardare bene negli occhi e affrontare. Io ho il mio Drago, lo conosco, me lo porto appresso da molte vite e ogni volta mi appare sempre un po’ più amorevole nei miei confronti. Ultimamente me lo coccolo anche un po’; oramai siamo in simbiosi e dopo l’ennesima battaglia, condividiamo il giaciglio dei guerrieri, per riposare e prepararci alla prossima .Perché lo sappiamo entrambi che finché siamo su questo Pianeta, le battaglie sono inevitabili. Siamo qui per questo; per imparare a combattere. Ma non tutti sono come me; c’è anche chi viene per altri motivi, con altri scopi.

Camoscio – Ottobre 2023 – Illustrazione di Elena Vera

Quando sulle cime si muovono i camosci, io sento gli spiriti della montagna che sbadigliano; fra i rododendri orami sfioriti fanno capolino gli occhi di spillo dei folletti che profumano di terra e sento le loro tintinnanti risate, mentre si prendono gioco di me e della mia goffaggine. Li osservo, oramai senza timore, ma sempre con la medesima meraviglia e, soprattutto, li amo! Sento l’amore che provo per loro che mi si spande nel petto fino a commuovermi. Verso qualche lacrima e sorrido; sono molto grata, perché mi è permesso vederli e, soprattutto, ascoltarli. Forme che oggi a nessuno verrebbe in mente di immaginare, perché la Natura non conosce confini in fatto di inventiva. La magnificenza dell’invisibile è sorprendente, ma fragile; il compito di proteggerla è demandato agli esseri meno adatti, oggi. Il compito spetta a noi, che non sappiamo proteggere nemmeno noi stessi, che non sappiamo capire nulla della magnificenza che abbiamo per le mani.

Alle anime aride e spente, immerse nel sonno degli incantesimi dell’orrore, io vorrei dire solo una cosa: una vita è un dono, ma è un dono breve e prezioso, che va usato bene e con attenzione. Una nascita su questo Pianeta che si limita a manifestarsi dormendo, equivale a una NON nascita. Una nascita sprecata nell’incanto, non ha che il vuoto come ricompensa. Ti senti il vuoto dentro? Allora svegliati!! E guarda la magnificenza della Natura, impara a vederla, impara ad ascoltarla!! Hai un solo compito: IMPARARE! Lo puoi fare attraverso la sofferenza, oppure lo puoi fare attraverso la Bellezza. Puoi scegliere.

A tutti coloro che si vogliono scrollare l’incantesimo di dosso, a quelli che hanno compreso nel profondo l’importanza di rinascere, auguro una Lunga Vita di Amore e Prosperità. A tutti gli altri auguro la stessa cosa, magari in un altro momento, in un’altra Vita, perché per ora sono impegnati a sonnecchiare e non spetta a me disturbare il loro sonno. O sì?

CLICCA SULL’IMMAGINE PER ACQUISTARE IL MIO LIBRO
Avatar elena delle selve

Published by

20 risposte a “Illusionisti d’alta quota”

  1. Avatar Marcella Donagemma

    …”gli occhi aperti a fissare il nulla, ma il cuore è ben chiuso e allora non vi entra nessuna Luce.”
    Cara Elena, siamo affannati, stanchi, pigri, egoisti. Ma anche meravigliosi. Io col mio Drago cerco comprensione, ma forse, non è con me per questo. ✨🌹

    Piace a 1 persona

    1. Avatar Elena Delle Selve

      Il ruolo del Drago non è quella di comprendermi; il Drago ha il compito di fare in modo che IO comprenda. Lui fa il suo, io devo fare il mio. Nessuno è privato della compagnia del Drago, nel bene e nel male.

      Piace a 1 persona

  2. Avatar kagould17

    Well said Elena….a life is a gift, but it is a short and precious gift, which must be used well and carefully. Many sleepwalk through life and that is a pity. Stay well. Allan

    Piace a 1 persona

    1. Avatar Elena Delle Selve

      Hi Allan; I wouldn’t want to come across as someone who judges and points fingers; I look around and realize that everyone must think about their sleep and wake up first and foremost. But one thing is certain; if everyone did this, everything would be much simpler for everyone. ❤️‍🔥🤍🖤 UN saluto.

      Piace a 1 persona

  3. Avatar glicine61

    E’ una meraviglia il camoscio che hai fatto! Sei bravissima! Un abbraccio e buona settimana😊👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏🤗🥰🌹🌻🌷

    "Mi piace"

    1. Avatar Elena Delle Selve

      Sempre gentilissima e ti ringrazio, mia cara. 🤗🤗🤗🌻Ricambio l’abbraccio. ❤️✨💚🌻

      Piace a 1 persona

  4. Avatar 2010fugadapolis

    “non spetta a me disturbare il loro sonno. O sì?”

    Non credo ti spetti – almeno non formalmente – però tu lo fai, ed è una cosa buona. Nessuno può essere rimproverato se fa una cosa buona. Andrebbe ringraziato, semmai, ma anche questo fa parte del gioco: fare del bene non sempre porta un “ritorno” in termini di gratitudine (quasi mai a dire il vero).

    Io ogni volta che ti leggo ti ringrazio mentalmente (qualche volta lo scrivo pure): nessun problema di turbe del sonno perchè mi trovi sempre sveglio 😉

    Piace a 1 persona

    1. Avatar Elena Delle Selve

      No, non mi aspetto gratitudine. Lo faccio per un senso di “utilità civica”. So che tu sai. 😉 E comunque non posso farne a meno… diciamo che fa parte di una specie di “vocazione”. Una condanna, per certi versi. 😁E sul fatto che tu hai gli occhi (e non solo gli occhi) vigili, non ho dubbi! 🤗

      "Mi piace"

  5. Avatar lezzy

    Ohhhhhhhhh-ly maccaroni, Ele ! This is exactly what i mean, with my geocentrically “uploads” , but people …. ronf ronf
    Your fucking dinamite, woman !! 😉 I truly mean it
    “A tutti coloro che si vogliono scrollare l’incantesimo di dosso” , in real life Water does not bend, and mountains do not stand, up side down; everything else is only an illusion

    p.s. a 5000 metri di quota (come a Machupicchu , nel 76/77 con mio babbo ) ti dimentichi chi-come-quando e dove sei ; e non sprechi fiato con le parole…

    Piace a 3 people

    1. Avatar Elena Delle Selve

      Mio caro, qui i camosci li vedi fino a 3000, più su non ci vado, perché il Vioz a quell’ altitudine arriva. E i camosci me li godo in silenzio. È quando torno che mi tocca relazionarmi con gli umani…

      Piace a 1 persona

  6. Avatar FM
    FM

    Questo tuo post mi ha letteralmente lasciato senza fiato. Tanto tempo fa scrissi una poesia sul proprio drago personale…. è stato come sentirlo parlare per bocca tua. ( chissà dove l’avrò messa questa poesia …sono un disastro come archivista. Magari la recupero e la posto )

    Piace a 1 persona

    1. Avatar Elena Delle Selve

      Sarei felicissima di poterla leggere. 😊🦋

      Piace a 1 persona

      1. Avatar FM
        FM

        Eccola…l’ho trovata?

        Hanno ali bagnate dalla notte
        e negli occhi il fuoco
        delle stelle,
        le loro lacrime
        come caldi diamanti
        tagliano l’oscurità
        per ogni anima
        che piange rinchiusa
        e sogna il proprio drago.

        Piace a 1 persona

      2. Avatar Elena Delle Selve

        Splendida!!!😍👍👍👍❤️🖤🤍

        Piace a 1 persona

      3. Avatar FM
        FM

        * mi è scappato inavvertitamente un ” ? “

        Piace a 1 persona

  7. Avatar Felice Serino

    Bellissimo testo e illustrazione. Ciò affascina. ❤

    Piace a 1 persona

    1. Avatar Elena Delle Selve

      Grazie molte Felice!🦋😊

      "Mi piace"

Lascia un commento