Siamo sempre nel 1300, gli anni in cui Dante scrisse la Divina Commedia; gli anni delle crociate.

Fin dal 1096, molti uomini partirono per liberare la Terra Santa dall’occupazione mussulmana; l’input lo diede ovviamente il papa Urbano II, quando convocò il Concilio di Clermont e, il 25 novembre, dichiarò ufficialmente la crociata con l’obiettivo di conquistare Gerusalemme. Venne conquistata nel luglio del 1099 dopo 462 anni di dominio islamico.

Così molti cavalieri partirono e le crociate ufficiali furono condotte dai principi europei.

IN quel tempo insomma, esattamente come accade oggi, tutti ascoltarono il telegiornale dell’epoca, che sostanzialmente veniva letto dai vari preti nelle varie chiese durante le prediche domenicali, capeggiati e caldeggiati dal direttore della testata centrale, che era appunto il papa. Nel tempo è cambiato poco o nulla.

L’azione galvanizzante di tali prediche che promettevano la salvezza eterna e la remissione dei peccati per tutti quelli che andavano a combattere, fu tale che la crociata ufficiale costituita da principi e cavalieri, fu seguita da una crociata non ufficiale, costituita in prevalenza da contadini; sembrerebbe che questi ultimi vennero capeggiati da certo “Pietro l’Eremita”, un fervente predicatore interventista, anche se non si hanno prove storiche a riguardo. E’ più probabile che il predicatore spingesse la gente a combattere, ma che il volgo venne poi arruolato e portato alla guerra da uomini d’arme.

Tutta sta gente che partì, principi e nobili in primis, dovettero affidare i loro beni (immobili e non), a qualcuno di fiducia che li gestisse in loro assenza. Si necessitava quindi di un certo numero di amministratori di fiducia. Rimanevano a casa le mogli e le famiglie dei crociati e questi erano ovviamente i beneficiari dell’amministrazione dei beni. Queste che ti ho appena descritto sono le dinamiche di un ATTO che oggi viene chiamato TRUST.

L’Atto del Trust prevede almeno 3 figure:

  • ESECUTORE: Colui che crea il Trust, il Proprietario dei beni mobili ed immobili oggetto del Trust;
  • AMMINISTRATORE: Colui che amministra, gestisce i suddetti beni;
  • BENEFICIARIO: Colui che, gode dei benefici derivanti dall’amministrazione dei beni.

I primi TRUST vennero istituiti dai CAVALIERI TEMPLARI, ma il primo vero TRUST UFFICIALE, neanche a farlo apposta, lo istituì nel 1302 proprio quel PAPA Bonifacio VIII del quale ti ho già parlato qui e anche qui, mediante l’emanazione della famosa Bolla Papale UNAM SANCTAM ECCLESIAE (Unica Santa Chiesa).

Quando ti parlo di ATTO intendo dire che il TRUST è un documento scritto; infatti, questo TRUST prende il nome di EXPRESS TRUST, in italiano: AFFIDAMENTO ESPLICITO, ossia, un AFFIDAMENTO creato, da libero e deliberato Atto delle parti interessate, in base a documenti scritti.

Seguimi, ti prego, perché anche se dobbiamo partire da lontano per capire, se comprendiamo questa dinamica di amministrazione dei beni che è tutt’ora vigente, questo articolo risulterà fondamentale per capire le dinamiche della tua esistenza che, ne sono certa, ti lasceranno basito, o basita.

Se ti sei visto il video che ho postato ieri, sai già che la novità della Bolla Papale di Bonifacio VIII è costituita in sostanza dal passaggio del potere dalle mani dell’Imperatore, alle mani del Re, Federico il Bello di Francia. E’ un passaggio importante, perché è l’inizio di un cambiamento degli assetti di potere. Dalle mani dell’imperatore, il potere passa nelle mani dei re nazionali; siamo all’inizio del XIV secolo (1300). Ma oltre a questo, c’è una parte fondamentale che viene detta in modo esplicito nella Bolla di Bonifacio VIII, ovvero che IL RE POTRA’ USARE IL POTERE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IN FAVORE DELLA CHIESA.

SCACCO MATTO ALL’IMPERATORE!!!! E indirettamente anche al Re.

Scacco Matto. 1937 – René Magritte (gli artisti sono sempre avanti… basterebbe imparare a “leggerli”)

Ma la parte interessante di questa faccenda è anche la GIUSTIFICAZIONE TEOLOGICA che usa Bonifacio VIII per avvalorare la sua Bolla Papale in virtù delle Sacre Scritture; è questo un esempio magistrale di come si possano usare i testi sacri a proprio piacimento quando si tratta di avvalorare delle scelte politiche; in questo il Vaticano è sempre stato maestro, anche perché fino a poco tempo fa, era anche l’unico che avesse il diritto di leggere e quindi di interpretare la Bibbia. Se mi segui, capisci anche perché è una buona idea prendere in mano questi testi e leggerli, ogni tanto; perché se te li leggi da solo/a, non hai bisogno di nessuno che te li interpreta a modo suo.

Bonifacio VIII, a sotegno della sua tesi, prende un passo del Vangelo ( Nuovo Testamento) e un passo del Vecchio Testamento; rispettivamente nella sua Bolla Papale vengono richiamati:

  1. Luca 22, 38
  2. Genesi 7 (Il Diluvio Universale)

Come spesso accade, in entrambi i casi, Bonifacio fa un’interpretazione del tutto arbitraria di entrambi i passi; nel primo caso richiama “LE DUE SPADE” del passo di Luca e ad esse attribuisce il Potere del Vaticano ad una e il Potere del Re all’altra. Fa tutto lui, tanto è Papa e nessuno gli dice niente, tantomeno Filippo il Bello di Francia, che ha tutto l’interesse affinché il potere imperiale passi nelle sue mani, oltre che a quelle del Vaticano. Te lo sei mai chiesto perché i re vengono incoronati sempre dai papi? Ma è semplice: perché il VERO POTERE ce l’HA IL VATICANO, MICA I REGNANTI!!!

Nel secondo caso, Bonifacio VIII cita il Diluvio Universale e crea una metafora dove la Chiesa è costituita dall’Arca di Noè e Noè, SECONOD LUI, è un po’ come il Papa; quindi, sempre secondo lui, siccome Noé è uno solo, E L’ARCA E’ UNA SOLA, il papa è uno solo (salvo anche recenti eccezioni, pare…) E LA CHIESA E’ UNA SOLA; e siccome chi non sale sull’arca muore, allora chi non entra nella chiesa cattolica, muore a sua volta. Lineare e semplice come messaggio, no? Nemmeno i più recenti luminari della PNL farebbero di meglio! E sempre secondo Bonifacio, tutti quelli che morirono in mare durante il diluvio universale, sono morti, no? Eh… un mucchio di gente… la maggior parte della gente, direi.

Ma ragioniamo un attimo, che ne vale sempre la pena: quando venne scritta la Genesi, non c’era chiesa (che ti ricordo è nata dopo la nascita di Gesù, quindi un bel po’ di secoli dopo il Vecchio Testamento, non prima) e non c’erano papi; è una questione cronologica, oltre che di buon senso. Ma che ne sa la gente del 1300 (e la gente di oggi) di quando è stato scritta la Genesi e di come i papi interpretavano (e interpretano) i testi sacri a loro piacimento e per fini di potere!!!??? Se vuoi saperne qualcosa su cosa dice la Bibbia sul Diluvio Universale ti invito a leggere questo mio post che parla delle Metamorfosi di Ovidio e nello specifico del Diluvio Universale, giusto per farti un’idea. Ed ecco qui perché è importante leggere i Classici!!!

IN poche parole, con questa Bolla Papale, (che ti ricordo fa parte delle consuetudini di Legge anche oggi) Bonifacio VIII si prese tutto il potere, perché anche il Re da questo momento, non può muovere foglia che il Vaticano non voglia… in realtà il detto sarebbe un altro, come sai, ma i papi fanno sempre un po’ quel che gli pare, no? E dal sostituirsi all’imperatore al re, per sostituirsi poi anche a Dio, è un attimo!!!

TU mi dirai: “…e a me di sta storia che mi frega?! E’ roba vecchia!!”

E invece no! Non è poi così vecchia, perché il diritto Canonico del quale ti ho parlato oggi qui e in questo post, e che riprende questa Bolla Papale, come ti ho già detto è tutt’ora consuetudine e regolamenta la vita di tutti noi; anche la tua.

Da abitante di questo Pianeta, sarebbe un gran bene per te essere consapevole che il Vaticano detiene TUTT’ORA il potere di tutti gli Stati occidentali proprio in virtù di questa Bolla Papale, (e non solo) perché tale atto è tutt’ora Legge.

Niente democrazia, dunque? Eh beh… stando a quello che Gaber (e non solo lui) aveva capito benissimo e stando a questa Bolla papale, direi che siamo tutt’ora in monarchia, solo che la maggior parte di noi non lo sa, anche perché gli è stata data una tessera elettorale, con il solito codice, o marchio della bestia; l’illusione di poter dire la tua con un voto è diventata consuetudine, un’abitudine. Ma la matrix, mio caro, o mia cara, è proprio questa!! E’ pura illusione!!

Ma non voglio scardinare le tue convinzioni così brutalmente; ci arriveremo per gradi. Non sarà meno indolore, ma almeno avrai il tempo di abituarti all’idea che ci stanno prendendo allegramente per il culo da secoli. Almeno, se non mi credi, fatti venire un po’ di dubbi e vai a cercare le fonti, come ho fatto io; lo dico per te, per il bene di noi tutti!! Più persone prendono coscienza e prima finisce sta robaccia!!

Ma allora, tornando i beni che sono stati affidati dai crociati agli amministratori, affinché le famiglie ne potessero beneficiare… sì, insomma, il TRUST che ruolo ha in tutto questo? Niente: il primo vero TRUST è questo della Bolla Papale. Questo non significa che il TRUST in quanto tale è sempre una cosa negativa, ma QUESTO TRUST ci ha portato alla schiavitù e questo è un fatto!

Da questo momento in poi non puoi più dire di NON SAPERE; per il semplice fatto che ora sai che in virtù del Canone SIAMO DISPERSI IN MARE, ed è per questo che veniamo sottoposti alle leggi del DIRITTO MARITTIMO. Come se fossimo merci, tra l’altro, nemmeno persone. Proprio così!! Pazzesco, vero?! Siamo dei morti viventi, né più, né meno. E come tali, ti comunico, veniamo trattati, se non te ne fossi ancora accorto, o accorta.

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16 risposte a “Devo partire per la guerra; ti affido i miei beni e le mie proprietà”

  1. Avatar sherazade

    non posso che leggere e ammirarti per questo tuo certosino lavoro! Buon 25 aprile!!!

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    1. Avatar Elena Delle Selve

      …mia cara, se questo lavoro riesce ad informare anche solo una piccola parte di persone, affinché piano piano si prenda coscienza, io mi ritengo felice e soddisfatta. UN abbraccio grande e salutami AMOR 😉💙🍀🖖

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      1. Avatar sherazade

        Buona notte caracara 💚

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  2. Avatar silviatico

    Ma non è quel Bonifacio preso a schiaffoni? Adesso capisco…

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      1. Avatar silviatico

        Adesso capisco: di motivi ne avevano per prenderlo a ceffoni: arriva bel bello a portarti via la zuppa dal piatto che sei il re di Francia. E vuoi che non ci rimedi come minimo un manrovescio?

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      2. Avatar Elena Delle Selve

        eh… però non è servito; oramai la Bolla papale era stata fatta e anche se lui è morto di umiliazione (era uno che se la prendeva parecchio), morto un papa se ne fa subito un altro… e a volte anche due!! 😁 Gli strascichi ce li dobbiamo sorbire ancora, finché la gente non si sveglia… perché un modo per far fronte a sta roba, c’è. E ne parleremo man mano che si va avanti con il racconto. 🤗🖖

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      3. Avatar silviatico

        È vero che avesse un carattere un tantinello suscettibile se non proprio permaloso. Però credo che sia stato aiutato a velocizzare la sua dipartita da questa valle di peccatori e lacrime: come era nel costume dei tempi da quelle parti.

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      4. Avatar Elena Delle Selve

        non sta a me giudicare, ma dal risultato del suo operato, …lui non era proprio uno stinco di santo, credimi!!!🤣🤣🤣

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      5. Avatar silviatico

        Da quelle parti, come si usa dire: il più pulito ci aveva la rogna!

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      6. Avatar Elena Delle Selve

        Sì, mi sembra una descrizione che calza molto bene😂😂😂😂

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  3. Avatar I bambini morti in mare; la tragica storia del piccolo Robinson – ©STORIE SELVATICHE

    […] viene aperto un Trust, (qui ti ho già raccontato che cos’è un trust) nel quale il bambino ricopre la posizione di Beneficiario, il padre dichiarante ricopre la […]

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    1. Avatar Elena Delle Selve

      Felice che sia di tuo interesse💙🖖

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